Lucciole per lanterne

Entrando in una
qualunque Farmacia, sfogliando qualunque giornale, su qualunque canale
televisivo si è ogni giorno sottoposti ad un evento mediatico che ciclicamente
ricompare in stagioni come la presente: dieta, riduzione del peso, riduzione
del grasso, eliminazione delle tossine, eliminazione del senso di fame, pancia
piatta, gambe snelle, nuova vitalità, corpi pronti per essere esibiti in
costumi succinti a qualunque età su spiagge bianchissime, uomini e donne
sorridenti e in forma smagliante grazie all’uso di prodotti superlativi e
dell’ultima generazione.

Tutto questo non ha
senso e non ha fondamento e, personalmente, sia come donna, che come essere
umano, che come Biologa, mi assumo il diritto di sentirmi offesa, e sento la
necessità, senza voler puntare il dito contro le grandi Aziende o chi per esse,
di dare un punto di vista che possa fare un pochino di luce in mezzo a tanto
ciarlare.

 

 

1-
Il termine “dieta” non vuol
assolutamente dire “perdere peso”; dieta ha derivazione etimologica dal termine
greco antico “diaita” il cui
significato è = “modo di vivere”. Il
suo valore, dunque, è ben più ampio e ben più importante di un limitato
concetto di “peso”. Il corretto funzionamento del corpo deriva non solo da un
corretto apporto energetico, ma da un corretto “modo di vivere”. E di
certo, pensare che spalmarsi di creme miracolose possa essere la base del
miglioramento del proprio stile di vita è quanto di più sciocco e lontano possa
esistere dal percorso per il Benessere.

 

 

2-
Creme, fluidi, beveroni vari non hanno poteri
miracolosi sul cambiamento del corpo e delle sue imperfezioni. Sovrappeso,
cellulite, pancia gonfia e problematiche simili, derivano da un alterato
comportamento sia alimentare che di stile di vita, il quale va ad influire
sulle dinamiche interne dell’organismo, vale a dire su tutti quei processi
fisiologici finemente regolati che garantiscono all’individuo di vivere e di
svolgere le attività base per vivere, relazionarsi con l’ambiente esterno e
sviluppare le proprie potenzialità. Una crema non ha questo potere. A conti
fatti, puntare al nocciolo della questione, rivolgersi ad uno serio
specialista, Medico, Nutrizionista, Dietista, con una forte motivazione,
incrementare l’attività fisica, costa meno di tutti i prodotti sul mercato, con
un vantaggio in più: migliora anche l’aspetto psicologico.

 

 

3-
Non esistono risultati attendibili e
duraturi ottenibili in poco tempo. Non si deve pensare che basti un mese o poco
più per raggiungere il benessere; soprattutto non ci si deve affannare soltanto
in un periodo dell’anno, per poi passare il resto del tempo a dimenticarsi di
avere un corpo ed una mente che devono funzionare al meglio.

 

 

Ci
vuole tempo, ma soprattutto perseveranza e costanza. E mi permetto di
aggiungere: Serenità.

 

 

4-
I trattamenti “di bellezza”, come concedersi
un sano massaggio, un sano momento di relax, sfruttando le numerose spa e centri benessere sono un buon
toccasana per “coccolarsi” e per rallentare un pochino, talvolta, i ritmi della
vita quotidiana. Hanno un ruolo importante se considerati proprio in questo
senso, ossia come momenti per concedersi un regalo.

 

 

5-
Ultimo punto, che mi sento di dover
aggiungere: seguendo un regime alimentare corretto in relazione all’individuo,
non c’è bisogno di integratori o multivitaminici vari. Questi sono utili in
circostanze particolari, ma che vanno attestate dal Medico.

 

 

Il mio consiglio per
viversi una stagione estiva (e non solo) al meglio è dunque riassumibile in
poche parole: seguire una dieta mentale!
Concedetevi momenti di rilassamento, state lontani dai falsi miti e dalle false
promesse, usate di più lo specchio dell’anima, che il più delle volte dà un
rimando del sé più veritiero ed attendibile.

 

 

 

 

 

Dott.ssa Bisi Elena
Maria